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Bahnhof - Data center

Gli ingegneri AdvanTE3C di Carrier formano un gruppo di esperti in efficienza e ambiente e hanno sviluppato una soluzione innovativa che trasforma il calore residuo dei data center in una fonte di energia per il teleriscaldamento in Svezia .
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account_circleCliente Bahnhof
roomLocalità Stoccolma, Svezia
todayData 2014
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Descrizione del progetto

Gli ingegneri Carrier AdvanTE3C, a seguito di una stretta collaborazione con il fornitore di servizi Internet svedese Bahnhof e con specialisti in sistemi idronici, hanno contribuito a ottimizzare una soluzione di raffreddamento e riscaldamento innovativa, trasformando i data center in fonti di calore per i sistemi di teleriscaldamento locali.
Bahnhof ha scelto questa soluzione innovativa per tre dei suoi data center.

Premessa

Il data center ad alta sicurezza Pionen è ospitato in un bunker nucleare dismesso che si trova in profondità sotto le rocce delle White Mountains, fuori Stoccolma. Questo progetto è stato il primo di una serie di successi che Carrier ha ottenuto in Svezia utilizzando l'innovativa soluzione di recupero del calore residuo ed è operativo dal mese di gennaio 2014. Sono stati gli ingegneri AdvanTE3C di Carrier a sviluppare questa soluzione all'avanguardia.

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Vantaggi principali
  • Riutilizzo dell'energia del data center come fonte di riscaldamento
  • Eliminazione della sgradevole "nebbia" a livello della strada
  • Ridondanza
  • Riduzione delle emissioni di CO2
  • Contributo alla progettazione di edifici "verdi"
  • Ritorno (stimato) sull'investimento in meno di 3 anni
Tecnologie
  • 2 unità 61XWH0802 AquaForce® (acqua calda a meno di 70 °C)
  • Sistemi di controllo dell'impianto di riscaldamento (soluzione basata su Plant System Manager di Carrier con soluzione di controllo sviluppata da AdvanTE3C)
Sfide e soluzioni

Il progetto presentava una serie di sfide specifiche e la soluzione è riuscita a:

  • Riutilizzare l'energia del data center come fonte di riscaldamento;
  • Eliminare l'uso delle torri di raffreddamento esistenti evitando, in tal modo, la generazione occasionale di "nebbia" a livello della strada;
  • Sviluppare una soluzione di controllo che, combinata alla modifica delle tubazioni, consente al sistema di rimanere operativo nonostante le rapide fluttuazioni di pressione e le variazioni di temperatura che si verificano nell'applicazione del sistema di teleriscaldamento;
  • Fornire al data center una ridondanza del 100% per il raffreddamento dei server, grazie all'esistente sistema Carrier AquaSnap® raffreddato ad acqua (due 30RW), installato nel 2013, che rimane come backup del nuovo sistema;
  • Raggiungere un punteggio "teorico" di efficienza energetica (PUE) inferiore a 1,0 se, nel calcolo PUE, viene presa in considerazione l'acqua calda prodotta dal calore residuo.